Project Description
PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATO
Villa Molin e Alessandra Salvalajo hanno realizzato con Marco Michele Rossi un progetto di comunicazione integrato che prevede lo sviluppo di un percorso di direzione artistica sul posizionamento e visibilità della Villa attraverso una serie di video finalizzati ad enfatizzare e divulgare la conoscenza del luogo in ogni suo aspetto storico, culturale ed artistico in una logica di Brand Identity.
Brand identity, grafica e comunicazione.
Realizzazione Video.
Predisposizione strategie Marketing e Comunicazione online ed offline con principale focus su web & digital marketing.
Allocazione budget sui vari canali di comunicazione impiegati.
Monitoraggio ed ottimizzazione risultato delle campagne.
Aumentare la brand reputation della struttura e garantirne la brand identity.
Creazione ed ottimizzazione contenuti del sito aziendale.
ART EXPERIENCE
Il progetto di comunicazione integrato ART EXPERIENCE, curato dal direttore artistico Marco Michele Rossi, prevede un rinnovamento digitale del museo e la presentazione dei contenuti sotto altre e innovative forme di comunicazione. Questo format innovativo, tramite Video Guide accessibili in loco tramite QRcode, consente agli ospiti di conoscere anche alcune sale chiuse al pubblico e sostare in villa e nel parco a piacere.
Guarda i video sul Canale YouTube di Newtone Architects
“Villa Molin può essere visitata in modo autonomo per poter godere in sicurezza e libertà della bellezza e dell’armonia che dimore storiche e giardini incantati possono offrire senza rinunciare all’empatia che sa creare una guida in persona.
Crediamo che in questo momento sia necessario un rinnovamento digitale del museo e la presentazione dei contenuti attraverso altre e innovative forme di comunicazione.
La grande diffusione di smartphone e Reti Dati ci offre nuove opportunità per la fruibilità degli spazi dei beni artistici da sfruttare soprattutto ora che è necessario riaprire in sicurezza.”
VILLA MOLIN ART EXPERIENCE IN LIS
La villa padovana è la prima villa veneta – e uno dei pochi musei italiani – a dotarsi di una video guida che permette la visita in autonomia alle persone sorde. La guida è stata realizzata in collaborazione con l’ISISS Magarotto di Padova, istituto di istruzione secondaria di secondo grado dedicato ai ragazzi sia sordi che udenti che offre formazione tecnica.
Il progetto Villa Molin – Art Experience in LIS si inserisce in un programma di comunicazione integrato curato dal nostro direttore artistico Marco Michele Rossi, che prevede un rinnovamento digitale del museo e la presentazione dei contenuti sotto altre e innovative forme di comunicazione. Il video è accessibile sia in loco, scaricandolo sul proprio cellulare, sia on line dal canale YouTube di Villa Molin e può essere consultato anche da casa per prepararsi alla visita. Esso racconta brevemente la storia della villa, del suo progettista, delle decorazioni interne.
Villa Molin, realizzata a Padova nel 1597 è uno dei capolavori di Vincenzo Scamozzi, il grande architetto vicentino che Wittkover definì “il padre intellettuale del neoclassicismo”. Colto e raffinato, realizzò magnifiche ville e palazzi pubblici, come le Procuratie Nuove in Piazza San Marco e divenne celebre per la sua attività di scenografo, realizzando le scene del teatro olimpico di Vicenza e il primo museo pubblico in Europa, lo Statuario della Repubblica a Venezia. Il genio di Vincenzo Scamozzi ha plasmato una villa di grande rigore formale e coerenza geometrica. I sui nitidi volumi si stagliano sullo sfondo dei colli Euganei e si specchiano su Canale Battaglia con monumentale eleganza. Lo spettacolare interno è uno scrigno di opere d’arte, dove rinascimento, barocco e neoclassicismo convivono armoniosamente. La villa fu edificata da Niccolò Molin, Savio di Terraferma, ambasciatore della Serenissima presso il Granducato di Toscana e presso la corte d’Inghilterra, marito della figlia del doge Marino Grimani e di Morosina Morosini. Molte tra le più importanti famiglie nobili di Padova, nei secoli, tramite matrimoni e passaggi di proprietà risiedettero nella villa. Nel 1918, quando Padova divenne la “capitale al fronte” del regno d’Italia, vi si riunirono gli alti comandi militari e fu sede di alcuni incontri che portarono all’armistizio firmato il 3 novembre presso la vicina villa Giusti.
Villa Molin
Via Ponte della Cagna, 106 – Padova
www.villamolinpadova.com