L’esperienza di toccare e indossare un capo Moorer è essenziale per comprenderne i valori

All’esterno presenta un rigore essenziale e sobrio, discreto, formale ed elegantissimo, al suo interno rivela un mondo inatteso di dettagli raffinati, ricchezze e preziosità che raccontano una storia unica.

Il nuovo spazio Moorer accoglie e rappresenta queste due anime, si rinnova nell’aspetto ma traduce pienamente il dna che lo ha originato rievocandolo in una nuova espressività evoluta del brand.
Ho immaginato un luogo di luce calda, sobria e dorata, più chiara e leggera, di materia preziosa e naturale al contempo, in cui trasferire i cromatismi essenziali Moorer, il marrone scuro del legno e l’oro antico quasi bronzeo delle strutture espositive, come avatar materici del brand.
Tecnologia e naturalità insieme per una nuova qualità visiva e tattile dello spazio vendita.
La sintesi raffinata di materiali e trame, di sensibilità estetica dei capi, trova un clima ideale in cui espandersi.
Lo spazio rende onore al capo esposto in quanto si limita a sostenerlo con estrema cura e discrezione e diviene a sua volta prezioso.
Lo sguardo viene guidato sui capi esposti da una regia luminosa dosata in cui lo spazio assume corpo e profondità, escludendo ogni elemento di distrazione visiva e formale e concedendo al prodotto di emergere con protagonismo. L’intonaco speciale sulle pareti è denso di frammenti di cristallo spalmato che si carica di cangianze madreperlacee e rifrazioni lucenti.
La ricerca condotta ed applicata in questo contesto non si limita a superare un atteggiamento minimale dello spazio ma a ridefinirlo nei codici espressivi riproposti in termini di una maggiore sobrietà e ricchezza di particolari artigianali.

Le appenderie sono lame verticali dorate che si innestano sotto le mensole con dettagli sartoriali, in cui il legno massello in noce bruno, lo specchio bronzo acidato e la laccatura oro antico trovano una nuova alchimia di connubi cromatici e materici volti ad enfatizzare l’importanza di ogni singolo capo, rendendolo protagonista lungo le pareti ed evidenziandone il carattere di unicità.

Una nuova sceneggiatura dinamica nel racconto teatralizzato delle collezioni consente di modificare altezze e scenari facilmente, le cornici in legno raccolgono una singola storia al loro interno, e consentono di accentuare un singolo capo o un total look che si espande poi anche lungo la parete dedicata.

Da contenitore astratto e minimale allo spazio in simbiosi esperienziale col prodotto.
Dalle vetrine si irradia verso strada l’unicità del mondo Moorer attraverso tonalità accoglienti e preziose.
Uno spazio ospitale ed avvolgente in cui la luce valorizza le trame vibratili, i cromatismi e i dettagli raffinatissimi dei capi.
I materiali impiegati parlano linguaggi differenziati tra essi per superficie, lucentezza, origine e materia, ma collaborano in sinergia nel delineare un habitat invitante, un mood sensoriale discreto per esprimere il grande valore del prodotto.